fbpx

PL-Cacciari MassimoE’ uno dei più stimati filosofi contemporanei di livello internazionale, come testimoniano i diversi premi e riconoscimenti ottenuti, tra cui i premi Hannah Arendt e dell’Accademia di Darmstadt. E` professore emerito presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. A Macerata Racconta affronterà il tema del padre assente, dell’essere o non essere, dell’agire o non agire, partendo da Hamletica, pubblicato con Adelphi, tracciando un percorso che va da Shakespeare fino a Kafka e Beckett.

 

HamleticaNel grande dramma del secolo passato, nello scontro totale fra i Titani dell’epoca, l’uomo poteva ancora pensare di avere la propria parte. Il nuovo millennio sembra invece essersi aperto nel segno di una insicurezza che non attiene semplicemente alla situazione storica e sociale o alle condizioni psicologiche della persona, ma al suo stesso essere. D’altra parte il brancolare attuale della Terra e il tramonto di ogni suo Nomos, dove ‘ruoli’, immagini e linguaggi si confondono nell’assenza di orientamento e distanza, sono stati possentemente ‘profetizzati’: tutto questo è già presente, per tracce, nell’Amleto di Shakespeare. E da lì discende fino a Kafka e Beckett. Nel ‘dialogo’ tra questi autori ‘fatali’, ricomposto per frammenti, Cacciari coniuga le sue ricerche sulle ‘declinazioni’ della storia europea (in “Geofilosofia dell’Europa” e nell'”Arcipelago”) con quelle sul rapporto tra nihilismo europeo e il linguaggio del Mistico che innervano i fondamentali “Dell’Inizio” e “Della cosa ultima”.