ISOLE CARCERE

Valerio Calzolaio è uno scrittore, giornalista e critico letterario esperto del genere giallo e noir. Deputato dal 1992 al 2006 è anche stato sottosegretario al Ministero dell’ambiente tra il 1996 e il 2001 rappresentando il governo italiano ai principali appuntamenti ambientali internazionali. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: “Ecoprofughi” (Nda 2010), “Da Moro a Berlinguer “(con Carlo Latini, Ediesse, 2016), “Libertà di migrare” (con Telmo Pievani, Einaudi, 2016), “Migrazioni” (2019), “La specie meticcia” (People, 2019). Il suo ultimo saggio è “Isole Carcere”una mappa ragionata, tra curiosità e storia, delle isole che, nel tempo, sono state luoghi di detenzione forzata. Collabora con il festival Macerata Racconta, fin dalle prime edizioni, curando gli appuntamenti con i principali giallisti del panorama nazionale.

Le isole utilizzate come carceri sono state centinaia, nella storia dell’umanità, per allontanare persino dalla terraferma criminali o semplici indesiderati. Dall’antichità ai giorni nostri, un compendio storico e geografico arricchito da fotografie, cartine, dati e grafici sui temi dell’isolamento e della carcerazione. La storia, la funzione sociale e le peculiari caratteristiche della detenzione penitenziaria sulle isole. Quale significato ha assunto nei secoli, e ha tutt’ora, la reclusione su territori lontani dalla terraferma? Quali vicende storiche e quale immaginario (letterario, cinematografico, culturale etc.) si legano a questa condizione? Che ruolo hanno oggi questi penitenziari, da quelli ancora attivi a quelli che ormai fanno parte del patrimonio storico-paesaggistico? Di questo e molto altro racconta Valerio Calzolaio nel suo saggio, attraversando mari e bacini oceanici di tutti i continenti. Da l’Asinara e Procida nel Mediterraneo a El Frontón e Alcatraz nel Pacifico, all’Isola del Diavolo e Robben Island nell’Atlantico, passando anche per isole fluviali e lacustri.