MARINO SINIBALDI
JOHN MC COURT
SIMONA ANTOLINI
PINO DONGHI

LEGGERE PER VIVERE…
FINO A 5000 ANNI

« Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni… : c’era quando caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro»

in collaborazione con
EUM – Università di Macerata

Marino Sinibaldi: giornalista, scrittore, critico letterario e direttore della prestigiosa rivista letteraria Sotto il vulcano, è stato direttore di Rai Radio3, Presidente del Centro per il libro e la lettura (CEPELL) del MIBAC e autore e conduttore di storici programmi radiofonici e televisivi tra i quali “Tema”, “La storia siamo noi”, “Senza Rete”, “Fine secolo”, “Fahrenheit”. Nel 2010 ha ideato “Libri Come. Festa del libro e della lettura” che ancora dirige all’Auditorium-Parco della musica di Roma. È membro del direttivo del Premio Strega e del Consiglio di amministrazione della Fondazione Bellonci. Dal 2014 al 2017 è stato Presidente del Teatro di Roma. Per la sua attività culturale ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali il Premio Ischia-Giornalista dell’anno, il Premio Alassio, il Premio Flaiano ed è stato nel 2015 nominato Commendatore della Repubblica Italiana.

Partendo dal noto aforisma di Umberto Eco, secondo il quale: << Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro >>, una riflessione a più voci per pensare qualsiasi possibile strategia per allargare la platea dei lettori. Incrementare il numero di libri che si leggono in un anno, non ha a che fare solo con lo sviluppo culturale di un paese: si tratta di un programma sociale, significa garantire una vita più lunga, piena e più felice.