“Le vite precarie dei migranti contemporanei, affermando il diritto di muoversi, migrare, fuggire, non solo scardinano il modo in cui dovrebbero rispettare il posto assegnato loro dalla storia; ma segnalano anche la modalità precaria contemporanea della vita planetaria (sia umana che non).” – Iain Chambers

Alla deriva nel Mediterraneo. È questa la condizione dei migranti che Iain Chambers racconta nel suo ultimo libro, La questione mediterranea. Il mare diventa un archivio di storie, che custodisce la memoria dei migranti i cui corpi non toccano terra. Un mare che non risparmia, ma che sempre restituisce. Al Mediterraneo e alle sue vittime innocenti ha dato voce Chambers, docente di Studi Culturali e Postcoloniali all’Università Orientale di Napoli, che da anni studia le migrazioni e la complessa ricchezza di questo mare.

L’appuntamento con l’autore è giovedì 2 maggio, ore 16.30, all’Auditorium UNIMC. Dialogheranno con lui il giornalista e scrittore guineano Filomeno Lopes, Uoldelul Chelati Dirar professore di Storia dell’Africa meridionale, Paola Persano docente di Storia del pensiero politico e Masturah Alatas scrittrice, giornalista e docente di lingua inglese. Coordina l’incontro Mauro Gentili. L’evento è realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata e rilascia crediti formativi per insegnanti, educatori e avvocati.