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INDOVINA CHI VIENE A SCUOLA

ALSESSANDRO RICCIONI

DI VENTO E DI PAROLE

l’autore dialoga con gli studenti

in collaborazione con l’Istituto Comprensivo San Giuseppe

con il patrocinio del Garante Regionale dei Diritti della Persona

QUANDO

4 maggio | 14,30

DOVE

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIUSEPPE

COME

Ingresso riservato agli studenti

PER CHI

Classi Quarta e Quinta Scuola Primaria

Alessandro Riccioni: è nato a Lizzano in Belvedere (BO). Ha studiato Lingue Straniere all’Università di Bologna. Ha insegnato per anni e ora è bibliotecario “di montagna”. Da molti anni si occupa anche di promozione della lettura e partecipa a progetti di formazione per insegnanti, colleghi bibliotecari, genitori. Ha pubblicato diversi libri di poesia e, dal 2011, scrive anche per bambini. Alcuni suoi libri sono pubblicati in Brasile, Cina, Corea del Sud e Francia. Di recente, ha ricominciato ad occuparsi anche di traduzione, soprattutto di albi illustrati e libri di divulgazione per ragazzi.

Un albero può accompagnarci per tutta la vita, nei giochi da bambino, nelle emozioni di adolescente, nelle riflessioni della maturità. Per Alessandro Riccioni quell’albero amico è il faggio. Un albero dalla chioma verde e dal tronco d’argento, che ha i colori, le forme e le sfumature immaginate da Marina Cremonini. Un albero che ama il vento e l’acqua, che possiede occhi e che sa trovare parole. Alessandro la pensa così da quando era bambino. Raccontando del faggio ci parla di sé, di scoperte, ferite e desideri, di un tempo che pare infinito e che invece corre veloce. Ci svela la bellezza e insieme la fatica di crescere.