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ANDREA BIONDI
Le campagne hanno bocche 

MARIA LENTI
Certe piccole lune 

05 maggio | 18,00
Biblioteca Mozzi Borgetti

introduce  Alessandro Ramberti

evento a cura di Fara Editore

 

 

Andrea Biondi (Rimini 1986) si è laureato in Lettere presso l’Università di Urbino nel 2009; nel medesimo anno e presso lo stesso ateneo ha conseguito il diploma in Scienze Religiose. Dal 2011 è docente di religione cattolica nella scuola pubblica italiana. Nel 2014 si trasferisce a Treia (MC) con moglie e figli. Insegna nella diocesi di Macerata. Ha scoperto la poesia leggendo la raccolta poetica Il ramarro di Paolo Volponi. 

Maria Lenti, poetessa, narratrice, saggista, giornalista, è nata e vive a Urbino. Saggi, recensioni, interventi critici si trovano in volumi collettanei, in riviste e su quotidiani a cui collabora da decenni. Con Quadri per una (s) (ri) composizione è inserita in Dove sta andando il mio italiano? (2014), con Metamorfosi di un mito in poesia ne Il tempo del padre (2015) e con Andata e ritorno in Preghiera (e… (2016). In Effetto giorno (2012) ha raccolto gli scritti di tenore culturale e politico; in Cartografie neodialettali (2014) gli scritti su poeti neodialettali di Romagna e d’altri luoghi. Ha pubblicato poesie: Un altro tempo(1972), Albero e foglia (1982), Sinopia per appunti (1997, 2° classificato al premio “Alpi Apuane”), Versi alfabetici (2004), Il gatto nell’armadio (in FaraPoesia, 2005), Cambio di luci (2009, finalista al premio “Pascoli”), Ai piedi del faro (2016); racconti: Passi variati (2003), Due ritmi una voce (2006), Giardini d’aria (2011); gli studi Amore del Cinema e della Resistenza (2009), In vino levitas. Poeti latini e vino (2014); l’antologia di poeti italiani contemporanei Dentro il mutamento (2011). Nel 2006 ha vinto lo “Zirè d’oro” (L’Aquila). Ha curato, con Gualtiero De Santi e Roberto Rossini, il volume Perché Pasolini (1978).

 

Le campagne hanno bocche è un’opera di Andrea Biondi pubblicata da Fara Editore. Note critiche dei giurati Antonio Vittorio Guarino, Cesare Davide Cavoni, Germana Duca e Teresa Armenti. Copertina di Giacomo Ramberti. Opera vincitrice assoluta del concorso Faraexcelsior 2017.

 

 

 

 

 

«La scrittura di Maria Lenti è nitida e fluida, cattura subito gli occhi e li immerge, con tratti gustosi e coinvolgenti, in una situazione, in un ambiente, in una relazione… Chi legge si trova così a partecipare con trasporto a quanto narrato. Il libro ci offre sempre emozioni e (molto discretamente e fra le righe) preziosi insegnamenti per governare la nostra barca in questa temperie storica e sociale così fluida e inquieta, ma ricca al tempo stesso di sorprese, magari piccole e quotidiane. La storia è sempre maestra di vita, se sappiamo recuperare e trasformare con un atteggiamento al tempo stesso ironico, salace e accogliente il nostro personale vissuto e quello di chi abbiamo incontrato e incontriamo ogni nuovo giorno, anche occasionalmente, lungo il cammino. Su di noi vegliano sempre, ricorda l’Autrice ai suoi “quattro lettori”, certe piccole lune.