fbpx

“Si finge che le difficoltà non esistano più, si abbassa il livello di tutto, della cultura, della comprensione, dell’ideologia in modo che la massa sia convinta di capire tutto, dandole, soprattutto, certezze e risposte sicure. Solo punti esclamativi, nessun punto interrogativo.”

Gian Piero Piretto è docente di lingua e cultura russa all’Università di Torino. Sull’Unione Sovietica ha curato saggi e opere in volume. Dagli slogan al cinema e le riviste, Piretto studia come il potere politico si sia avvicinato alla letteratura e all’arte, passando dall’architettura alle illustrazioni iconografiche.

Nel 2018 Gian Piero Piretto pubblica “Quando c’era l’URSS”: 70 anni di storia culturale sovietica” sulla storia e la cultura, gli usi e i costumi dell’Unione Sovietica.

L’autore presenterà il suo ultimo libro giovedì 2 maggio, ore 21.15, al Teatro della Filarmonica. Introduce l’incontro la professoressa Bianca Sulpasso, docente di Letteratura e cultura russa all’Università di Macerata. Accompagna l’evento con intermezzi musicali Shari Delorian, musicista, docente di Storia della musica e fondatore del collettivo Classical Hooligans.

Categories:

Tags: