fbpx

Il primo dei nuovi appuntamenti letterari  proposti da Macerata Racconta riguarda un successo editoriale di quest’autunno: La ragazza con la leica, il nuovo romanzo di Helena Janeczek, edito da Guanda,  che in pochi mesi è già giunto alla terza edizione.

L’appuntamento è per Venerdì 27 ottobre alle ore 18,30 presso la biblioteca della Filarmonica in via Gramsci, 30.

L’incontro  con l’autrice, sarà introdotto  da Mauro Gentili e Renata Morresi, un appuntamento particolarmente consigliato per chi ama la storia della grande fotografia, ma anche per chi desidera conoscere Gerda Taro,  una donna che non ha esitato a perseguire i propri obiettivi e i propri ideali lasciandoci, insieme a Robert Capa, un’indelebile testimonianza della storia del Novecento.

Antifascista militante e rivoluzionaria, Gerda Taro – La ragazza con la Leica -, è stata a suo modo un’eroina libera e vitale, è grazie a lei che André Friedman diverrà Robert Capa, l’autore di alcune fra le più emozionanti fotografie di guerra del secolo scorso. Morta  a soli ventisette anni, è stata la prima fotografa caduta su un campo di battaglia, quello della guerra civile spagnola. Helena Janeczek ce la racconta, ripercorrendo la storia dell’epoca, e riuscendo a rievocare epoche e luoghi lontani che hanno però tante consonanze con i drammi sociali contemporanei derivanti dalla crisi economica attuale.

Helena Janeczek , di origine tedesca,  vive in Italia da circa trent’anni. Ha fatto a lungo la consulente editoriale:  e fu proprio lei a segnalare alla Mondadori uno sconosciuto Roberto Saviano. Dopo aver raccontato, in Lezioni di tenebra, la storia dei genitori scampati allo sterminio nazista ha pubblicato per Mondadori “Cibo” e per Guanda “Le rondini di Montecassino”, una delle battaglie più sanguinose della Seconda guerra mondiale. Alla sua attività di scrittrice unisce quella di redattrice di “Nuovi argomenti” e di “Nazione Indiana”.

L’ingresso all’incontro è libero e senza prenotazione, maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.macerataracconta.it e sulla pagina facebook @macerataracconta.

Categories:

Tags: