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GIANFRANCO BALEANI

IL QUADRATO MAGICO

introduce NAZZARENO GASPARI

o3 maggio | ore 17,00 | Galleria Antichi Forni


IL QUADRATO MAGICO (Edizioni Simple)
Un racconto matematico è già di per sé una rarità, ma questo di cui ci stiamo occupando va oltre la sua naturale ambivalenza poiché possiede almeno quattro sfaccettature.
Per chi ama i racconti è una piacevole lettura.
Per gli appassionati di matematica ricreativa è l’insegnamento di un metodo per costruire quelle particolari matrici numeriche chiamate quadrati magici.
Per chi ha poca dimestichezza con la matematica è una specie di “Stele di Rosetta” (grazie all’appendice contenuta nel libro) che, invece di tradurre i geroglifici in greco, traduce il linguaggio matematico in narrativo.
Soprattutto, però, è un esempio di integrazione tra il pensiero analitico e quello laterale: il primo riesce ad andare in profondità e a capitalizzare la conoscenza, il secondo, procedendo a salti (laterali ed in avanti) riesce ad indicare soluzioni che sarebbero impossibili da immaginare se si procedesse un passo alla volta in maniera sequenziale.


GIANFRANCO BALEANI
Nato a Macerata nel 1956, fin dagli studi è stato attratto dai numeri e dai calcoli infatti, si è diplomato in informatica e laureato in Economia e Commercio.
Ha poi lavorato presso la BNL come  dirigente d’azienda e consulente nel campo della Finanza Aziendale. Inoltre si è occupato anche di formazione tenendo seminari sul ragionamento creativo applicato al problem solving.
La sua passione per la matematica ricreativa lo ha portato ad inventare dei metodi originali per la costruzione di quelle particolari matrici numeriche chiamate “quadrati magici”, metodi che sono stati pubblicati dall’Istituto di Matematica dell’Università Bocconi e per i quali la Provincia di Macerata gli ha assegnato, nel 2007, il premio “Creativamente”.