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Alessandro Perri
Come nasce la magia 1817 (Edizioni AE)

06 maggio | 18,00
Galleria Antichi Forni

introduce Renato Pasqualetti

Alessandro Perri: È nato a Macerata nel 1987. Medico, specializzando in Pediatria a Roma. È più corposo il curriculum scientifico che quello letterario, a dire il vero. Degna di nota la lunga presenza nel mondo scoutistico, fonte di esperienze formative uniche. Una mente contaminata dall’amore per la storia, la tecnica e la letteratura; un pensiero volto all’azione nella necessità di far quadrare dovere, passione, piacere. Per l’autore la scrittura è sempre stata una costante: gioco, svago e anche necessità. I racconti, atti a “svuotar” la testa, sono progressivamente diventati storie dall’intreccio complesso e poi romanzi, il primo a sedici anni di età. Adesso, con un po’ di coraggio, un passo nuovo: l’apertura agli altri con il proprio esordio.
 

1817. Ci troviamo in una città italiana, ma l’Italia ancora non s’è fatta. Ferdinando è un semplice sguattero, ha diciassette anni ed è sempre stato convinto d’essere un estraneo nella propria realtà. La sua vita procede tra spazi ristretti e poche situazioni: le lotte con le galline a cui deve badare, l’amore per la scienza che gli è concesso coltivare presso il convento di San Domenico e le angherie inflitte dal “vecchio pipistrello”, ovvero il Rettore del collegio che ha sede presso l’istituto religioso. Quel contesto semplice, fatto di convenzioni sociali, privilegi e palesi ingiustizie, non fa proprio per lui. Vorrebbe affermarsi, avere la libertà di scegliere il proprio destino, essere promotore d’un cambiamento. Ecco, quello che non immagina è che il mondo, così come lo vede e come lo ha sempre vissuto, in realtà nasconde una complessità che lo travolgerà e lo impegnerà. Quando il cambiamento arriverà davvero, dunque, sarà faticoso gestirlo, accompagnarlo, domarlo e, soprattutto, comprenderlo.