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GINO CASTALDO

BEATLES contro ROLLING STONES
Apollinei e Dionisiaci

«Let it be o Let it bleed? Essere o sanguinare? Questo è il problema». Beatles o Rolling Stones? Nessuna opposizione piú di questa ha diviso milioni di appassionati negli ultimi cinquant’anni. E noi, da che parte stiamo?

il racconto di storie note e meno note delle due band
con immagini e filmati di repertorio

QUANDO

8 maggio | 21:15

DOVE

TEATRO DELLA FILARMONICA

COME

ingresso libero
senza prenotazione


Gino Castaldo: tra i piú popolari giornalisti e critici musicali italiani, scrive per il quotidiano “La Repubblica”. Insieme con Ernesto Assante, tiene le Lezioni di rock “Viaggio al centro della musica” con lo scopo di approfondire, la storia di coloro che sono entrati nella leggenda del rock. Conduce i programmi Playlist su Radio Capital e “Back2Back” su Radio2. Sempre per la RAI, conduce le dirette radiofoniche del Festival di Sanremo e la trasmissione “Magazzini Musicali”, settimanale di attualità e musica. Come autore ha pubblicato importanti volumi tra cui gli ultimi tre sono “Il romanzo della canzone italiana” (Einaudi 2019), “Lucio Dalla” (Mondadori 2021)e “Beatles e Rolling Stones. Apollinei e Dionisiaci” (Einaudi 2022)

«Per quale ragione al mondo io, ragazzo baciato dalla fortuna di crescere insieme ai Beatles e ai Rolling Stones, in tempo reale, in perfetta sincronia generazionale, avrei dovuto scegliere per forza l’uno o l’altro? Perché mi si chiedeva di rinunciare a una parte di quell’Eldorado, di limitare quell’offerta cosí generosa e irripetibile che i tempi mi concedevano? Detto altrimenti: perché schierarsi? Insensata, illogica, eppure quella sciocca domandina non c’era verso di abbatterla».

Da un lato i Beatles, i ribelli educati con la faccia da bravi ragazzi, uniti da una forte amicizia, che in poco meno di un decennio hanno stravolto la fisionomia della musica pop. Dall’altro i Rolling Stones, i diabolici rappresentanti di un rock sboccato e trasandato, inaffidabili, individualisti, la band piú longeva di sempre, che ancora oggi riempie gli stadi in ogni angolo del mondo. È arrivato il momento di trovare la risposta definitiva alla piú popolare fra le dicotomie. Per scoprirla Gino Castaldo ripercorre la storia delle due band, svela retroscena, ci racconta un duello che, prendendo vita da una semplice domanda, costringe a fare i conti con il significato stesso dell’esistenza: «Let it be o Let it bleed? Essere o sanguinare? Questo è il problema».